Culturando
La sostenibilità diventa competitiva.
LA FORMAZIONE NEL MONDO DELLA CULTURA
Culturando si rivolge, con una formazione specializzata e accessibile, agli operatori culturali pubblici e privati che desiderano rafforzare la propria organizzazione e creare un impatto positivo sulla comunità e il territorio.
Il programma formativo è stato pensato per potenziare le competenze dei partecipanti e sviluppare comportamenti, attività e stili che possano adattare nelle loro realtà.
I moduli sono stati ideati per essere veri e propri cantieri di sviluppo sostenibile, luoghi dove gli operatori culturali coinvolti possano condividere esperienze e costruire competenze organizzative e gestionali attraverso diversi momenti di formazione:
Culturando si rivolge, con una formazione specializzata e accessibile, agli operatori culturali pubblici e privati che desiderano rafforzare la propria organizzazione e creare un impatto positivo sulla comunità e il territorio.
Il programma formativo è stato pensato per potenziare le competenze dei partecipanti e sviluppare comportamenti, attività e stili che possano adattare nelle loro realtà.
I moduli sono stati ideati per essere veri e propri cantieri di sviluppo sostenibile, luoghi dove gli operatori culturali coinvolti possano condividere esperienze e costruire competenze organizzative e gestionali attraverso diversi momenti di formazione:
- analisi della sostenibilità;
- approfondimento teorico;
- individuazione prassi, strategie, strumenti;
- applicazione del progetto a una start up.
LA PRIMA EDIZIONE
La prima edizione di Culturando è stata promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e realizzata insieme a Intesa Sanpaolo Formazione per gli operatori di teatri, di musei, di biblioteche, associazioni culturali, fondazioni, centri di produzione artistica e festival dei Comuni di Bevagna, Cannara, Foligno, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Nocera Umbra, Spello, Trevi e Valtopina. Gli incontri settimanali sono iniziati a novembre 2017 e hanno avuto una durata di due mesi.
“Un vero e proprio cantiere di sviluppo sostenibile, dove gli operatori delle imprese culturali creano e realizzano progetti per tutto il territorio”
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