Il programma può contare su una dote complessiva di 4,4 miliardi , a cui si aggiungono i 500 milioni di React-UE. La prima tranche nazionale è pari a 880 milioni di Euro, alla Puglia sono destinate risorse pari a circa 69 milioni di euro. “L’ accordo, siglato in sede di Conferenza delle Regioni , – fa sapere l’ assessore all’ istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo – rappresenta una tappa fondamentale per l’ attuazione del Piano Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL). Stiamo parlando del più importante programma di politiche attive del lavoro della storia recente, che si pone l’ ambizioso obiettivo di rilanciare l’ occupazione nel contesto nazionale e in Puglia, a seguito dell’ emergenza sanitaria ed economica che ha sconvolto le nostre vite”. “Per mesi – continua Leo – di concerto con gli altri assessori regionali al lavoro , con il Ministro del Lavoro e con ANPAL, abbiamo lavorato ad una intesa che definisse i macro obiettivi del programma, gli step attuativi e i criteri di riparto di una dotazione economica così importante. È stato un lavoro complesso ma che si è svolto in un clima di grande collaborazione”. “Il programma GOL – spiega l’ assessore regionale al lavoro – pone al centro il potenziamento dei servizi per l’ impiego e delle politiche attive del lavoro e della formazione attuate a livello regionale, coerenti con le caratteristiche ed i fabbisogni del mercato territoriale del lavoro e delle specificità dei diversi contesti locali, all’ interno di un quadro unitario tale da garantire l’ erogazione di livelli essenziali delle prestazioni omogenei su tutto il territorio nazionale. Beneficiari delle misure saranno i lavoratori in CIG, ma anche i beneficiari di Naspi e Dis-coll, del Reddito di cittadinanza, i lavoratori fragili o vulnerabili (Neet, disabili, donne in condizioni di svantaggio, over 55), i disoccupati senza sostegno al reddito, e i cosiddetti ‘working poor’ cioè coloro che, pur lavorando, versano in condizione di precarietà e non dispongono di salari dignitosi”. “Anche dal punto di vista della definizione dei criteri di riparto – aggiunge Leo – riteniamo di aver trovato un buon punto di mediazione capace di tenere in considerazione i diversi fabbisogni regionali e, al contempo, individuando per le successive tranche un ulteriore criterio di ripartizione calcolato sulla capacità dei sistemi regionali di prendere in carico i destinatari e attuare misure nei loro confronti”.

“Nelle prossime settimane – conclude l’ assessore – ogni Regione, e quindi anche la Puglia , dovrà presentare un piano regionale per l’ attuazione del programma GOL, che sarà validato da ANPAL e dal Ministero. Quindi si tratterà di rendere effettivamente disponibili a cittadine, cittadini e imprese le prestazioni finanziate dal programma. E siamo certi che la riposta della Regione Puglia e del nostro sistema di servizi per l’ impiego sarà all’ altezza della grande opportunità a cui siamo chiamati”. (gelormini@gmail.com) Iscriviti alla newsletter Commenti Ci sono altri 0 commenti. Clicca per leggerli.

FONTE: www.affaritaliani.it